TEATRO DA MANGIARE?
In Cucina- cortesia €3
Teatro delle Ariette
di Paola Berselli e Stefano Pasquini
con Paola Berselli, Maurizio Ferraresi e Stefano Pasquini
(per 30 commensali)
A Teatro da mangiare? si mangia davvero, si mangiano le cose che facciamo dal 1989, da quando è cominciata la nostra vita di contadini. Si mangiano le cose che coltiviamo e trasformiamo nella nostra azienda agricola, che tiriamo fuori dalla nostra terra. Seduti attorno a un tavolo, preparando e consumando un vero pasto, raccontiamo a modo nostro la nostra singolare esperienza di contadini-attori, di vita in campagna e di teatro fatto fuori dai teatri. Teatro da mangiare? è stato concepito in una cucina, la cucina della nostra casa delle Ariette. Noi facevamo le tagliatelle e intanto parlavamo con Armando Punzo e Cinzia de Felice che si erano fermati a dormire a casa nostra dopo lo spettacolo della sera prima.
Teatro da mangiare? ha debuttato a Volterrateatro il 18 luglio 2000 e in questi anni si è comportato come un vero e proprio organismo vivente crescendo, maturando e arricchendosi dell’esperienza di oltre 1300 repliche
in giro per l’Italia e l’Europa. Da allora tante cose sono cambiate nella nostra vita, ma la forza contagiosa di questo “autoritratto”, di questa pubblica confessione autobiografica, continua a sorprenderci.
Siamo indubbiamente noi gli autori-artefici di questo spettacolo, ma c’è qualcosa che ci sorpassa, che lo rende autonomo, libero, di tutti e di nessuno. Attorno al grande tavolo dove ci ritroviamo, attori e spettatori, a
condividere il tempo di un pranzo o di una cena, succede qualcosa che non siamo in grado di spiegare. Si compie un rito così profondamente umano da catapultarci nel cuore del nostro presente, nell’attimo assoluto del “qui e ora”, senza mediazione, nell’evidente e disarmante verità delle nostre vite.
Il Teatro delle Ariette è una compagnia teatrale professionista, fondata nel 1996 da Paola Berselli e Stefano Pasquini insieme a Maurizio Ferraresi, che produce, studia, organizza e promuove teatro in Valsamoggia (Bologna), dove ha costruito con le proprie mani, in mezzo ai campi, il Deposito Attrezzi, ex edificio rurale diventato teatro nel 2017. I loro spettacoli (più di 30 creazioni in 30 anni di lavoro), che hanno fatto più di 2500 repliche in sede, sul territorio e in tournée in Italia e in Europa (Germania, Francia, Spagna, Svizzera, Belgio, Portogallo), affrontano temi autobiografici del rapporto dell’uomo con le materie prime, con gli animali, con gli altri uomini e con la terra, ne accettano le contraddizioni, interrogano il proprio passato e il futuro cercando nell’attimo presente una condivisione profonda tra attori e spettatori. Il Teatro delle Ariette non è soltanto una compagnia teatrale, è un’esperienza, una pratica quotidiana alla ricerca del “luogo” dove arte, vita e lavoro convivono e coincidono. Da anni porta avanti anche attività di formazione sul territorio e dal 2015 cura la realizzazione del progetto di teatro di comunità Territori da cucire. Nel 2020 ha ricevuto il
Premio ANCT Associazione Nazionale Critici di Teatro.
Il nostro teatro è un teatro di terra, fatto con le mani e vissuto nel corpo. La nostra ricerca teatrale è un cammino attraverso l’umano, un lavoro continuo e paziente per forzare e aprire quella porta che conduce dentro: nel teatro invisibile del cuore. Lì sta il nostro teatro.