Dal 15 al 30 settembre si terranno le celebrazioni per la duplice ricorrenza legata al poeta pesarese Odoardo Giansanti (1852-1932): i 170 anni dalla nascita e i 90 dalla morte. L’iniziativa è promossa dall’Associazione Amici della Prosa in collaborazione con Ente Olivieri-Biblioteca e Musei Oliveriani e Pesaro Segreta.
Al nome d’arte del poeta è intitolato l’intero evento – In arte Pasqualon – che si apre giovedì 15 settembre alle 18 alla Biblioteca Oliveriana con l’inaugurazione della mostra di documenti ed articoli d’epoca Ech el Pasqualon bsares – le carte e i ricordi di Odoardo Giansanti, con letture di Brunella Paolini e Cristian Della Chiara. Appartenenti al patrimonio della Biblioteca Oliveriana, i documenti e gli oggetti esposti provengono dalle collezioni private di Gabriele Stroppa Nobili e di Elio Giuliani: tra questi, il leggendario bastone, fotografie originali edite e meno note, volumi e riviste pesaresi dell’epoca che raccontano, con le parole di chi ha conosciuto Odoardo, brani della sua vita e delle sue imprese.
Aperta sino al 30 settembre, l’esposizione è curata da Brunella Paolini in collaborazione con Eleonora Rubechi Mensitieri e Luca Cangini.
Domenica 18 settembre doppio appuntamento: alle 17 è in programma, a cura di Pesaro Segreta, I luoghi di Pasqualon, passeggiata per le vie di Pesaro nei luoghi più significativi per la vita di Odoardo Giansanti (prenotazione obbligatoria 339 1595507); alle 21 nella chiesa della Santissima Annunziata, Carlo Pagnini sarà protagonista dello spettacolo Nei panni di Pasqualon.
Mercoledì 21 settembre alle 21 nella Chiesa dell’Annunziata, Riccardo Paolo Uguccioni e Stefano Poderi propongono Vita di Odoardo Giansanti detto “Pasqualon”.