EL PUEBLO UNIDO JAMÁS SERÁ VENCIDO
MUN Music Notes in Pesaro- posto unico €8- carnet 3 biglietti €20
in ricordo di Salvador Allende
ANDREA REBAUDENGO
pianoforte
Frederic Rzewski (Westfield, 1938 – Montiano, 2021)
The People United Will Never Be Defeated!
Tema. With determination
Variazione 1. Weaving: delicate but firm
Variazione 2. With firmness
Variazione 3. Slightly slower, with expressive nuances
Variazione 4. Marcato
Variazione 5. Dreamlike, frozen
Variazione 6. Same tempo as beginning
Variazione 7. Lightly, impatiently
Variazione 8. With agility; not too much pedal; crisp
Variazione 9. Evenly
Variazione 10. Comodo, recklessly
Variazione 11. Tempo I, like fragments of an absent melody – in strict time
Variazione 12
Variazione 13
Variazione 14. A bit faster, optimistically
Variazione 15. Flexible, like an improvisation
Variazione 16. Same tempo as preceding, with fluctuations ./ Expansive, with a victorious feeling
Variazione 17. L.H. strictly: R.H. freely, roughly in space
Variazione 18
Variazione 19. With energy
Variazione 20. Crisp, precise
Variazione 21. Relentless, uncompromising
Variazione 22. Very expressionate
Variazione 23. As fast as possible, with some rubato
Variazione 24
Variazione 25
Variazione 26. In a militant manner
Variazione 27. Tenderly, with a hopeful expression: cadenza
Variazione 28
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Variazione 30
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Variazione 33
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Variazione 35
Variazione 36
Cadenza
Tema
A cinquant’anni dalla morte MUN ricorda Salvador Allende e tutti i martiri della dittatura fascista di Pinochet con un capolavoro della letteratura pianistica a loro dedicato: le trentasei Variazioni su “El puebo unido jamás será vencido”. Il monumento musicale composto da Frederic Rzewski nel 1975 è affidato al pianista pesarese Andrea Rebaudengo, da tempo affermatosi come uno dei maggiori interpreti della musica per pianoforte scritta nel corso dell’ultimo secolo.
ANDREA REBAUDENGO è nato a Pesaro nel 1972. Ha studiato pianoforte con Paolo Bordoni, Lazar Berman, Alexander Lonquich, Andrzej Jasinsky e composizione con Danilo Lorenzini. Ha vinto il primo premio al Concorso Pianistico Internazionale di Pescara nel 1998, il terzo premio al Concorso “Robert Schumann” di Zwickau nel 2000 e al Premio Venezia 1993. Ha suonato per le più importanti istituzioni concertistiche italiane, tra cui il Teatro alla Scala di Milano, l’Unione Musicale di Torino, il Festival di Ravello, il Bologna Festival, il Ravenna Festival. Si è esibito in tutti i paesi europei, Stati Uniti, Canada, Colombia, Argentina, Russia, Uzbekistan ed Emirati Arabi. Ha suonato come solista con numerose orchestre e ensemble, tra cui l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra Sinfonica di Zwickau, l’Orchestra Filarmonica di Torino, gli ottoni della Scala. Il suo repertorio spazia da Bach ai giorni nostri, con una particolare predilezione per la musica scritta negli ultimi cento anni, e viene invitato anche in progetti che lo coinvolgono come improvvisatore. È il pianista dell’ensemble Sentieri selvaggi, con il quale si è esibito all’Accademia di Santa Cecilia di Roma, “Bang-on-a-can Marathon” di New York, Dom di Mosca, Sacrum Profanum di Cracovia, Festival MITO, Biennale di Venezia, I Concerti del Quirinale presentando spesso prime esecuzioni di autori contemporanei e collaborando con compositori quali Louis Andriessen, Michael Nyman, David Lang, James MacMillan, Julia Wolfe, Mark-Anthony Turnage, Luca Francesconi e Ivan Fedele. Suona in duo pianistico con Emanuele Arciuli, in duo con la violista Danusha Waskiewicz, con l’oboista Fabien Thouand, con la cantante Cristina Zavalloni, con il percussionista Simone Beneventi, ed è il pianista dell’Ensemble del Teatro Grande di Brescia. È il pianista di Solo Goldberg Improvisation, spettacolo con Virgilio Sieni in cui esegue le Variazioni Goldberg di Bach. Come solista ha inciso per Stradivarius (Stanze/Miroirs) e Bottega Discantica (All’aria aperta), con Sentieri Selvaggi per Deutsche Grammophon (Le Sette Stelle) e Cantaloupe Records (Child, ACDC, Zingiber), con Danusha Waskiewicz per Decca (Songs for viola and piano), con l’Altus Trio per Limen (Schumann-Donizetti), con Cristina Zavalloni per Egea (Tilim-bom), con Simone Beneventi per Stradivarius (Duals). Insegna al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano e tiene un seminario al Conservatorio di Lugano.