Gek Tessaro Signapola
DIMODOCHÉ
di e con Gek Tessaro
“[…] una storia circolare che dà voce agli improrogabili ‘perché?’ dell’infanzia. […] La vicenda della piccola ruspa che scopre come nascono le montagne, i laghi e il cielo conquista il pubblico come una fantasticheria surreale e giocosa che mette in scena i giocattoli ritenuti tradizionalmente maschili […]”
dalle motivazioni del Premio Malerba assegnato all’albo Dimodoché di Gek Tessaro
Racconto storie con il disegno e so che è un privilegio
perché quello di raccontare è il più bel mestiere del mondo.
Gek Tessaro
Ci sono una ruspetta, una ruspa, una betoniera, una gru e tutti insieme lavorano tutto il giorno senza sosta scavando e ammonticchiando terra da far portare via lontano dai camion.
Ma quando cala la notte, tutto si ferma, tutto tace e si dà spazio solo al frinire dei grilli e al silenzio.
Il geniale Gek Tessaro racconta una coloratissima e divertente storia di macchinari che amano il proprio lavoro e in particolare di una piccola ruspa piena di entusiasmo e domande e “però però” che fanno sorridere e appassionare.
per tutti i bambini dai 5 anni in su
e dalle 16 vi aspettano a Teatro
le Storie… ad alta voce con i lettori volontari del progetto Nati per leggere
Macchine Macchinine e Macchinacce, laboratorio creativo a cura di Ittico Artlab