Musiche Wolfgang Amadeus Mozart, Franz Joseph Haydn, Gioachino Rossini
Esecutore: Mario Stefano Tonda sul pianoforte a tavolo di Casa Rossini

Mario Stefano Tonda, musicista torinese, dopo aver conseguito il diploma in pianoforte presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino sotto la guida di Annamaria Cigoli intraprende la pratica del clavicembalo con Ottavio Dantone, per poi proseguire gli studi in cembalo e fortepiano con Emilia Fadini ed ottenere infine, con il massimo dei voti, il “Diploma Accademico Superiore in Tastiere Storiche” nella classe di Giorgio Tabacco. Parallelamente agli studi accademici prende parte a corsi tenuti da Kenneth Gilbert, Pierre Hantai, Jos van Immerseel, Andreas Staier, Bart van Oort, seguendo infine le lezioni di fortepiano di Malcolm Bilson in Europa (Belgio, Olanda, Italia) e negli stati Uniti (Cornell University, NY). Tiene regolarmente concerti in Italia ed all’estero (Belgio, Olanda, Francia, Stati Uniti, Thailandia) esibendosi al clavicembalo ed al fortepiano sia come solita sia con orchestre e gruppi quali l’ “Orchestra Sinfonica di Roma”, “Musici di Santa Pelagia”, “Accademia del Ricercare”, “Il Continuo” e solisti e direttori d’orchestra quali Lior Shambadal, Vadim Brodskji, Giorgio Tabacco, Marco Fornaciari, Berislav Skenderovich. Per Expo 2015 è stato invitato a tenere un concerto per l’inaugurazione del restauro del fortepiano appartenuto a Gioachino Rossini, mentre l’ “Accademia Filarmonica di Verona” lo ha scelto come musicista per le celebrazioni del quattrocentesimo anniversario della fondazione. Con l’ “Orchestra Sinfonica di Roma”, della quale è stato clavicembalista dal 2011 al 2014, ha eseguito, sotto la direzione di Lior Shambadal e presso il prestigioso “Aditorium della Concciliazione” di Roma, il “Quinto Concerto Brandeburghese” per cembalo solista di Johann Sebastian Bach ed ha inoltre eseguito ed inciso, per le etichette discografiche Brilliant Classic e Naxos, le due suite con clavicembalo dalle “Antiche Arie e Danze” di Ottorino Respighi, la “Sonata da Camera per Clavicembalo e 10 Strumenti” e la suite dal balletto “La Follia di Orlando” di Goffredo Petrassi. Per l’etichetta discografica Real Sound ha inoltre registrato, in duo con Giorgio Tabacco, un disco dedicato al repertorio per due fortepiani (con musiche di Mozart, Dussek e Pleyel), mentre per Tactus Records ha realizzato un cd dedicato alla musica per fortepiano di Giacinto e Vincenzo Calderara ed alla scuola tastieristica sabauda di fine Settecento. E’ regolarmente invitato come commissario esterno presso esami di Conservatorio, come giurato in importanti concorsi di clavicembalo e fortepiano (Concorso Internazionale di Clavicembalo “Città di Acqui Terme”, Concorso Internazionale di Fortepiano “Città di Albenga”) e come relatore in convegni musicologici e in ambito di corsi universitari (IV Seminario di Filologia Musicale della Facoltà di Scienze Musicologiche dell’Università di Pavia, III Congresso Internazionale “Animusic”, Braga, Portogallo, ciclo di lezioni accademiche presso la Assumption University “ABAC” di Bangkok, Thailandia). E’ laureato cum laude in Musicologia presso la Fcoltà di Musicologia dell’Università di Pavia con una tesi sullo studio e l’edizione critica dell’ “Intavoltura del Cimbalo” del 1576 di Antonio Valente.