COLECCIÓN TANGO
Danza- Posto unico settore A €27 Ridotto €21, Posto unico settore B €24 Ridotto €18, Posto unico settore C €20 Ridotto €14, Posto unico settore D €16 Ridotto €12, Posto unico settore E €10, Loggione €7,50, Ridotto valido per under29, over65, iscritti scuole danza e convenzionati vari
COMPAÑIA DE LEONARDO CUELLO
+ masterclass gratuita
per gli allievi delle scuole di danza della città
COLECCIÓN TANGO
coreografia Leonardo Cuello
musiche Osvaldo Pugliese, Carlos Di Sarli, Miguel Caló, Francisco Canaro, Astor Piazzolla
con Ayelen Sánchez y Walter Suquia, Andrea Kuna y Juan Del Greco
Nuria Lazo y Federico Ibáñez, Paula Ayelen Álvarez Miño y Gonzalo Romero
e Luciana Canale y Sebastian Fernández.
La compagnia di Leonardo Cuello è un gruppo indipendente che dal 2005 indaga gli infiniti modi di portare in scena il tango all’insegna della contaminazione con la danza contemporanea, sotto la guida di uno straordinario sperimentatore, maestro, coreografo e ballerino tra i più originali e creativi dei nostri giorni.
Colección Tango è una sequenza 4 coreografie.
Diamante (musica di Osvaldo Pugliese, suono di Sebastián Verea) è una pièce rossa che racchiude il mistero notturno e sensuale del tango, i passi a due strutturano la coreografia, ciascuna coppia ha a disposizione un assolo unico e irripetibile. I corpi si abbracciano nel rosso intenso dei costumi indossati dalle interpreti femminili. L’accompagnamento musicale è costituito da vari brani del grande Osvaldo Pugliese nelle geniali interpretazioni dell’Orchestra Color Tango cui si amalgamano i suoni appositamente creati da Sebastián Verea. Un’opera dal netto taglio tanguero con tratti d’avanguardia.
Entre tus brazos (musiche di Carlos Di Sarli, Miguel Caló, suono di Sebastián Verea), parla del disamore, il sentimento al centro di tante poesie tanguere. È ambientata in una milonga degli anni ’30 e ispirata all’estetica di un film in bianco e nero in modo da sottolineare il dramma dell’amore negato e la necessità di nascondere le proprie emozioni in pubblico. Sulla pista da ballo si succedono incontri dolorosi, desiderati e impossibili e si alternano bruschi salti spazio-temporali. Certi eventi coinvolgono solo alcune coppie e appaiono irreali agli occhi degli altri ballerini sulla scena. Dagli incontri tra gli interpreti traspare la triste storia di alcuni degli intervenuti a una serata danzante in cui si intrecciano apparenze e amori segreti.
Nobleza de Arrabal (musica di Francisco Canaro con il Quinteto Pirincho). Un ballo di quartiere come se ne tenevano tanti in ogni patio, centro ricreativo o club di Buenos Aires all’inizio degli anni ’40. La coreografia cerca di fondere la semplicità del tango tradizionale con la teatralità ludica in una scena colma di gioia e simpatia giovanile. L’ingenuità propria della giovinezza che si lascia trascinare dalla frenesia della festa popolare tra le risate e i giocosi contrappunti delle coppie. Francisco Canaro e l’inconfondibile Quinteto Pirincho costituiscono l’anima di una pièce che considero il mio primo tentativo riuscito di pensare a un tango coreografato con spontaneità e libertà interpretativa (risale al 2006).
Eterno (musica di Astor Piazzolla) è una breve pièce ispirata a due brani di Astor Piazzolla, Milonga del Ángel e Violentango. Si tratta di appena tredici minuti in tutto di intenso tango contemporaneo, fuso con la danza d’avanguardia, in cui si ricreano i climi contrastanti delle due composizioni del geniale maestro. In entrambe domina l’espressività dei corpi che si liberano, nel senso più profondo del termine. I costumi sono semplici e dimessi, la messa in scena rispetta lo spirito del Tango Danza. Un’aria di libertà pervade il palcoscenico al momento di accommiatarsi dal pubblico. Una rivoluzione liberatrice che corona un’ora e mezzo di poetica tanguera.
LEONARDO CUELLO
Uno sperimentatore. Un maestro. Un coreografo. Un ballerino. Che si trovi dinanzi al pubblico dei teatri, di fronte ai partecipanti a un corso intensivo o agli studenti dell’Università Nazionale d’Arte di Buenos Aires in cui è docente di tango, Leonardo Cuello lascia fluire la propria passione e trasmette in prima persona il proprio amore per la danza. Dopo essere stato per anni il primo ballerino di Tangokinesis (la compagnia guidata da Ana María Stekelman, la maggiore coreografa di tango moderno), e aver lavorato come assistente coreografo per Carlos Saura e Julio Bocca, Leonardo ha deciso nel 2005 di combinare il tango con la danza contemporanea. Ha quindi fondato la propria compagnia, diversa dalle altre grazie a un gruppo di ballerini di talento e a una stimolante équipe creativa. È grazie a un gruppo di lavoro perfettamente affiatato che ogni anno Leonardo riesce a produrre una nuova opera, i suoi collaboratori adorano aprire nuovi sentieri e creare costanti ricombinazioni di generi. All’interno dei suoi spettacoli si generano veri e propri quadri colmi di creatività, nei quali l’arte e la musica dal vivo sono esaltate da movimenti scenici assolutamente unici.