di Pasquale Buonarota, Nino D’Introna e Alessandro Pisci
musiche Gioacchino Rossini
adattamento musicale e al pianoforte Diego Mingolla
con Pasquale Buonarota, Alessandro Pisci, Mirjam Schiavello
regia Nino D’Introna
scene Lucio Diana
costumi Roberta Vacchetta
trasformazioni a cura di Studio Mutazioni/ Michele Guaschino
creazione luci Nino D’Introna in collaborazione con Emanuele Vallinotti
produzione Fondazione Tgr Torino
in collaborazione con Unione Musicale Onlus e con C.ie Nino D’Introna
spettacolo consigliato dai 5 anni in su
Con Cenerentola entriamo nel mondo dell’opera, per assistere alle vicende di un grande compositore, Gioachino Rossini, colto nel momento della creazione artistica. Viene immaginato immerso nel suo mondo musicale, nella sua quotidianità, travolto dagli impegni, ossessionato dal cibo e dalla pigrizia. In scena ci sono tre personaggi: la Musica, personificata dal maestro Rossini, le Parole, cioè il librettista Jacopo Ferretti, e il Canto, ovvero una giovane ragazza di nome Angelina che sta facendo le pulizie in teatro e aiuta i due artisti ottocenteschi a unire musica, parole e canto nell’opera lirica La Cenerentola, ossia La bontà in trionfo, che diverrà famosa in tutto il mondo. Tre personaggi che giocano in una girandola di emozioni, intrecciandosi come fili a comporre immagini, quadri poetici surreali e comici sulla trama della celebre fanciulla che perde la scarpetta.
Lo spettacolo fa parte del progetto Favole in Forma Sonata. Un percorso di avvicinamento alla musica tramite il confronto tra le forme musicali classiche e le forme narrative teatrali.