MATTHIAS MARTELLI / EUGENIO ALLEGRI
prove aperte, discussioni, documenti, materiali di lavoro a proposito
della messa in scena di Mistero Buffo di Dario Fo
interpretato da Matthias Martelli
regia Eugenio Allegri
Mistero Buffo è senza dubbio un classico del teatro e della letterattura italiana legata alla figura del sua autore – attore: Dario Fo. La nostra scommessa è quella di recuperare quest’opera straordinaria, restituirla al pubblico come un capolavoro intramontabile. Da qui nasce l’ambizioso progetto di riportare alla ribalta Mistero Buffo, rimanendo fedeli all’interpretazione di Fo ed alla tradizione giullaresca da lui riscoperta, ma nello stesso tempo restando differenti e distinti dal Maestro, consegnando agli spettatori un’interpretazione il più possibile personale del testo. Dopo aver ottenuto il “Permesso Ufficiale” di rappresentazione il 3 ottobre 2016 (pochi giorni prima della morte di Dario Fo) a seguito dell’invio, voluto dallo stesso Fo, di un video di una delle giullarate (quella di “Bonifacio VIII”), abbiamo iniziato un percorso di produzione e di prove tese al debutto ufficiale, che avverrà nella stagione 2017/2018. Abbiamo deciso però di affiancare al percorso di prove “al chiuso” un tragitto che permetta di portare a conoscenza del nostro lavoro i giovani, le nuove generazioni, a cui il nostro progetto è naturalmente destinato. In scena ci saremo noi: Matthias Martelli, attore trentenne con all’attivo diversi premi, oltre che un’esperienza non solo nei Teatri, ma anche nelle piazze di tutta Italia con lo spettacolo Il Mercante di Monologhi (oltre 200 repliche in meno di due anni); ed Eugenio Allegri, a governare registicamente la verve artistica di questo giovane attore grazie all’esperienza di attore e regista legato alla Commedia dell’Arte, alla lezione del grande pedagogo francese Jaques Lecoq e naturalmente affine al lavoro di Dario Fo, con il quale ha più volte lavorato. Nell’ambito del lavoro di preparazione, sarà dunque fondamentale il percorso di “prove aperte”, con l’obiettivo di restituire Mistero Buffo, non solo come un classico immortale della letteratura teatrale, ma anche come uno spettacolo vivo, rinnovato, che prende vita in carne ed ossa davanti al pubblico: vogliamo che il percorso di rinascita di Mistero Buffo non avvenga come un’operazione asettica, calata dall’alto, bensì come il frutto di un percorso condiviso in modo da creare massimo interesse e curiosità intorno alla nostra riproposizione di questo classico di teatro “totale”. Matthias Martelli ed Eugenio Allegri
PRESENTAZIONE
di Mistero Buffo e del suo autore Dario Fo, che mira a far conoscere l’autore e la sua opera come una delle basi fondanti del teatro italiano del Novecento. Qualche domanda a proposito: perché Mistero Buffo si può definire un classico? quali sono le radici teatrali su cui Fo costruisce l’opera? qual è l’importanza dei giullari e della Commedia dell’arte nel Teatro italiano? quali sono le tecniche, mimiche e vocali, che Fo utilizza nella messa in scena delle “giullarate”?
INTRODUZIONE
al progetto di Matthias Martelli e Eugenio Allegri. Altre domande: perché è necessario riportare in vita Mistero Buffo? che senso ha oggi mettere in scena quest’opera, visto la totale diversità fra il clima culturale e politico che stiamo vivendo e quello degli anni Sessanta-Settanta, quando nacque Mistero Buffo? come si sono intrecciate le avventure teatrali di Martelli ed Allegri con quella di Fo?
LA MESSA IN SCENA
vera e propria di una o due “giullarate” di Mistero Buffo in forma di “prove aperte”. Il pubblico entrerà in contatto diretto con lo spettacolo dal vivo, con l’opera messa in scena.
UNA FASE DI DIBATTITO
durante il quale gli spettatori verranno coinvolti in un confronto con l’attore e il regista sulle tecniche e le modalità di rappresentazione, sul contenuto e sulla realizzazione scenica dell’opera.
In questo modo il pubblico entrerà direttamente all’interno del processo creativo del Mistero Buffo.