Data simbolica per il quinto concerto della FORM. L’Orchestra Filarmonica Marchigiana, infatti, si esibisce nella giornata mondiale del teatro.
Sul palco, protagonisti di altissimo livello per questo appuntamento che segna la conclusione della prima parte dell’attività sinfonica Soundelivery, La Grande Musica dove vuoi tu: il direttore d’orchestra Alessandro Bonato, nuovo direttore principale FORM, e Calogero Palermo, primo clarinetto della prestigiosa Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam.
Il programma della serata, registrata al Teatro Rossini di Pesaro, in collaborazione con l’Amministrazione comunale e con l’AMAT, si intitola “Beethoven 7”.
Si parte con il Concerto per clarinetto e orchestra d’archi di Aaron Copland con il solista Palermo, tra i più grandi clarinettisti della scena internazionale. Il suo repertorio, che spazia da Mozart ai contemporanei, comprende anche autori che hanno composto brani a lui de-dicati. In questo caso, Palermo e la FORM – Orchestra Filarmonica Marchigiana, si misurano con un’opera di metà Novecento, composta dallo statunitense Copland che, nel 1947, ricevette dal jazzista Benny Goodman, il re dello swing, l’invito a scrivere il concerto e il suo committente fu proprio la fonte primaria d’ispirazione.
A seguire la Sinfonia n. 7 in La maggiore op. 9 di Ludwig van Beethoven, opera che si discosta completamente dai lavori precedenti del compositore tedesco. Nella Settima, Beethoven, dopo gli impeti bellicosi degli anni precedenti che, ad esempio, avevano prodotto la Quinta, sembra aver preso consapevolezza di una rinnovata e ideale sintonia di fronte alle leggi eterne dell’Universo, nel segno della danza come fonte originaria di conoscenza per l’uomo.
Il concerto andrà in onda su ÈTv Marche e in streaming sui canali social della FORM