Spettacoli

BAYADÈRE IL REGNO DELLE OMBRE

Danza 2022

venerdì 18 marzo 2022
21:00

Teatro Sperimentale

- Settore A €25 under29 €20 under19 €15- Settore B €20 under29 €15 under19 €10

di Ludwig Minkus e Michele Di Stefano
coreografia Michele Di Stefano
musica Ludwig Minkus
musiche originali Lorenzo Bianchi Hoesch
danzatori Lisa Cadeddu, Matteo Capetola, Francesca Capurso, Carmine Catalano Beatrice Ciattini, Matilde Di Ciolo, Alice Catapano, Veronica Galdo, Mattia Luparelli Aisha Narciso, Niccolò Poggini, Paolo Rizzo
costumi Santi Rinciari
luci Giulia Broggi
maitrè de ballet Sabrina Vitangeli
produzione Associazione Culturale BallettO di ToscanA
Nuovo BallettO di ToscanA
direttore artistico Cristina Bozzolini
con il sostegno di Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni con il contributo di Regione Toscana, MiC, Fondazione CR Firenze

Bayadère è un balletto intriso di esotismo idealizzato, sia nella trama melodrammatica sia nell’estetica dell’insieme. Nella tradizione la sua scena più celebre, il Regno delle Ombre, si presenta borderline al limite tra il reale e l’aldilà, dove le ombre che appaiono sono come congelate nella loro tragica condizione e i movimenti che compiono sono rituali; l’atto esprime una visione che esula dal contesto e che apre a un passaggio di puro movimento, astratto e lucido nella sua semplicità formale. Il mio interesse è rivolto proprio al potenziale compositivo che questa scena contiene, non per replicarla ma per scatenare tutta la sua forza dinamica e anche per restituire all’allucinazione di Solor la sua vera natura psichedelica. Pensato per un ensemble di talenti giovanissimi, questo nuovo Regno delle Ombre così misteriosamente carico di suggestioni, appartiene ai tempi eccezionali che stiamo vivendo, perché fa riferimento a qualcosa di perduto e a qualcosa di possibile allo stesso tempo, qualcosa che riguarda la presenza dei corpi e l’intreccio delle loro traiettorie, in uno spazio che non è più soltanto un al di là ma è un presente che desidera essere reinventato con delicatezza e passione. Michele di Stefano