idea, regia Cristiana Morganti
coreografia Cristiana Morganti
in collaborazione con Breanna O’Mara, Anna Wehsarg, Anna Fingerhuth
interpreti Anna Wehsarg / Anna Fingerhuth
collaborazione artistica Kenji Takagi
disegno luci Jacopo Pantani
video Connie Prantera
editing musiche Bernd Kirchhoefer
assistente Sabine Rivière
produzione Il Funaro
in coproduzione con Festival Aperto, Fondazione I Teatri Reggio Emilia
in collaborazione con AMAT & Civitanova Danza per Civitanova Casa della Danza
con il sostegno della Città di Wuppertal e Jackstädt Stiftung Wuppertal [DE]
In A FURY TALE Cristiana Morganti, storica collaboratrice di Pina Bausch, non danza e si riserva, nel ruolo di coreografa e regista, la possibilità di una maggiore distanza critica affidando ai corpi e alle personalità di due donne, alte, pallide, dai capelli rossi, uguali ma diverse, il compito di restituire la sua riflessione sensibile, ironica e in parte autobiografica sul femminile nelle sue molte, possibili declinazioni: competizione/amicizia, isterismo/dolcezza, imprevedibilità/quotidianità, aggressività/tenerezza.
Lo spettacolo, animato da queste potenti alternanze, rivela a momenti un universo onirico e misterioso, in bilico tra fiaba e realtà: a tratti ci troviamo di fronte a due creature fatate, selvatiche e furbesche, poi, senza preavviso, siamo testimoni di scorci di vita reale delle due danzatrici. Altro importante filo rosso nello spettacolo è la rabbia, nella sua doppia veste di potenza distruttrice o spinta vitale. Su una scena completamente bianca, quasi uno sfondo su cui far esplodere video, colori e luci stroboscopiche, le due danzatrici agiscono, danzano, si scontrano e si raccontano. L’incalzante susseguirsi delle scene avviene con tagli netti, quasi cinematografici, senza dissolvenze ed è accompagnato da un collage musicale che spazia con voracità tra stili e generi, dal punk rock a Bach. I tanti momenti di danza sono potenti e imprevedibili ma anche delicati; rivelatori di fragilità e timori, di sogni e speranze.