Lunedì 22 novembre sarà il giorno di Santa Cecilia, patrona della musica e dei musicisti, e Pesaro Città Creativa Unesco proprio nel cluster della musica non poteva non celebrare questa data. La proposta cittadina – Pesaro per Santa Cecilia – è una tregiorni promossa dal Comune di Pesaro/Assessorato alla Bellezza e AMAT in collaborazione con il Conservatorio Rossini, Ente Concerti e Sistema Museo.
Si parte sabato 20 (ore 18.30) alla chiesa dell’Annunziata con la presentazione del disco d’arte ‘A casa’, un cofanetto realizzato artigianalmente – grazie al sostegno dell’Assessorato alla Bellezza del Comune – in cui una canzone e un’acquaforte riflettono attorno al tema dell’abitare, alla parola casa, partendo dal racconto della giornata di un uomo senza dimora durante il lockdown. E a proposito di emergenza sanitaria, il progetto ha mantenuto viva la creatività durante la fase più dura della pandemia rinsaldando i legami di amicizia fra tre giovani artisti. La realizzazione del disco è stata infatti l’occasione per il dialogo fra Ricardo Aleodor Venturi autore dell’acquaforte, Roberto Ribuoli che ha scritto e prodotto la canzone e Andrea Guerra che ha curato grafiche e stampa presso la stamperia Italic. Le acqueforti sono state incise con un nero appartenuto a Giancarlo Scorza (1922-’87), artista e letterato pesarese, ereditato da Ricardo Aleodor Venturi insieme al torchio attraverso il suo insegnante Claudio Cesarini; la scelta di utilizzare questo colore non è casuale perché la figura di Scorza è un ulteriore punto di connessione tra Roberto e Ricardo. Ricardo è un attento lettore delle Lettere non spedite di Scorza, e Roberto – che di Scorza è pronipote – scopre questa connessione riconoscendo una frase citata da Ricardo in commento ad una sua foto. Sabato pomeriggio in programma un breve talk con gli autori per raccontare il concept dell’opera e un concerto di Roberto Ribuoli. Ingresso gratuito
Si prosegue domenica 21 novembre (ore 18) al Teatro Sperimentale con la 62° Stagione dell’Ente Concerti che propone il duo composto da Enrico Dindo al violoncello e Monica Cattarossi al pianoforte; musiche di E. Dohnanyi, S. Rachmaninov. Dal 1997, anno in cui vince il Primo premio assoluto al Concorso Rostropovich, la carriera di Dindo è in continua ascesa: memorabili le sue esecuzioni del repertorio per violoncello con le più grandi orchestre del mondo. L’amore per la musica da camera lo ha portato ad una lunga collaborazione con Monica Cattarossi e insieme a Pesaro presentano un ricco repertorio che comprende, tra l’altro, la Sonata di Sergej Rachmaninov. Info: biglietteria Teatro Sperimentale 0721 387548.
Doppio appuntamento per lunedì 22, giorno ufficiale di Santa Cecilia.
Alle 18 nella sala degli Specchi del Museo Nazionale Rossini il concerto di musica antica ‘Dum aurora finem daret- Santa Cecilia tra arte e musica’ promosso dall’associazione culturale Medea/San Benedetto del Tronto, con il patrocinio del Comune di Pesaro/Assessorato alla Bellezza, in collaborazione con Radio Incredibile/Grottammare e Sistema Museo. Protagonisti due giovani musicisti allievi del Conservatorio Rossini: l’abruzzese Aloisia de Nardis, soprano, e Nikos Angelis, di origini greche, controtenore (voce molto rara) e flautista, accompagnati al clavicembalo dalla pesarese Laura Valentini che suonerà un pregiato strumento di scuola francese. Il repertorio tra sacro e profano prevede musiche di Händel, Vivaldi, Marcello, Cesti, Forqueray, Pergolesi e Monteverdi. L’esecuzione dei brani sarà intervallata dalla proiezione e lettura di tre opere d’arte a tema commentate dal critico d’arte Nazzareno Menzietti, presidente di Medea. Con la regia streaming di Sergio Consorti, l’evento sarà anche trasmesso in diretta Facebook sulle pagine del Museo Nazionale Rossini, di Medea e Radio Incredibile. Medea è una realtà che organizza concerti in tutta Italia con la mission di divulgare la ‘musica storicamente informata’, come si definisce oggi la musica antica, cercando di essere fedele allo stile dell’epoca in cui l’opera è stata concepita. L’ingresso è gratuito ma occorre la prenotazione: info 0721 1922156 info@museonazionalerossini.it.
E a proposito della sede di questo evento – il Museo Nazionale Rossini – è importante dire che nel giorno di Santa Cecilia sarà aperto in via straordinaria dalle 15 alle 18 riservando la gratuità ai residenti di Pesaro e dei comuni limitrofi.
Alle 21 al Teatro Sperimentale il consueto Concerto di Santa Cecilia del Conservatorio Rossini con un programma interamente dedicato al Settecento musicale, dalle radici dello stile classico (Sammartini) al suo sviluppo (Haydn e Mozart), con un omaggio di Händel alla martire cristiana. Alla direzione dell’orchestra degli allievi del Conservatorio il M° Enrico Onofri, al clavicembalo il M° Miranda Aureli. Con la celebrazione della patrona dei musicisti il Conservatorio entra nel 140° anno di attività: il 5 novembre 1882 inaugurava infatti il Liceo musicale (poi Conservatorio), istituito grazie alle volontà testamentarie di Gioachino Rossini. Info: biglietteria Teatro Sperimentale 0721 387548. Alle 18.30, il concerto sarà preceduto dalla tradizionale Santa Messa all’organo in Cattedrale, celebrata da Mons. Stefano Brizi (Vicario Generale Arcidiocesi di Pesaro), con l’accompagnamento all’organo del M° Luca Scandali, docente dell’istituto. E ancora, per chi volesse approfondire i brani in programma allo Sperimentale, due incontri online della rassegna ‘Dalla parte dell’ascoltatore’ da seguire online sulla piattaforma Zoom: sabato 20 novembre ore 17 e domenica 21 ore 10 (info www.conservatoriorossini.it).
Tutti gli eventi rispettano le procedure di legge per il contenimento della diffusione del Covid-19 previste dalla normativa vigente, incluso il controllo della Certificazione verde (Green pass) a cura del personale addetto.
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