In applicazione a quanto stabilito dal DPCM Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 ottobre 2020 “Misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale”, tutti gli spettacoli programmati da AMAT nei teatri delle Marche sono sospesi fino al 24 novembre 2020.
Stiamo lavorando per riprogrammare le date. Aggiornamenti e date di recupero degli spettacoli sono comunicati attraverso i canali ufficiali AMAT, riportati sul sito istituzionale www.amatmarche.net
Dopo il successo di pubblico ottenuto nelle prime cinque stagioni torna a Pesaro – con la sua sesta edizione – MU.N – Music Notes in Pesaro, rassegna di musica classica curata da Eugenio Della Chiara, promossa dal Comune di Pesaro in collaborazione con AMAT. Per via della situazione creatasi nell’ultimo anno a causa del COVID-19, la sesta edizione di MU.N sarà articolata in maniera diversa rispetto alle precedenti: i quattro concerti in programma saranno suddivisi in due weekend, 7/8 e 21/22 novembre. Sabato 7 e sabato 21 lo spettacolo avrà inizio alle ore 18, mentre domenica 8 e domenica 22 alle 11, in matinée.
Così Daniele Vimini, assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro: “È in momenti complessi come questi che poter confermare iniziative ormai consolidate ha un valore speciale e profondo che conferma la vocazione innata alla cultura della nostra città. La rassegna MU.N è tornata, è giunta alla sua sesta edizione e si conferma occasione preziosa per mantenere alto il livello dell’offerta musicale cittadina. La nostra è una comunità abituata ad entrare nei luoghi della cultura per godere di musica dal vivo; una buona pratica che continua ad accadere anche ora e in totale sicurezza. Penso che questo sia un ottimo indice della qualità della vita che si respira a Pesaro”.
“Sembra quasi strano presentare una stagione di musica da camera proprio ora – prosegue Eugenio Della Chiara -, in questi giorni di incertezza e precarietà: qualcuno potrebbe pensare che il momento presente richieda altre preoccupazioni, altre cure, rivolte perlopiù alle “attività essenziali” – triste espressione che sembra voler destinare all’irrilevanza tutto quel che non si può contare o non si può stringere fra le mani. Forse è proprio per questo che vale la pena annunciare la sesta edizione di MU.N: per ricordare che i beni materiali assicurano la sopravvivenza, ma solo l’esperienza della bellezza può rendere la sopravvivenza vita. Desidero ringraziare di cuore il Comune di Pesaro e l’AMAT, che hanno scelto di non rassegnarsi di fronte alle tante difficoltà di questo periodo. Agli amici pesaresi (e non solo, visto che i concerti saranno nel weekend) ho solo una cosa da chiedere: venite ad ascoltarci, non vediamo l’ora di suonare per voi”.
Il concerto inaugurale di MU.N 2020 – sabato 7 novembre, presso la Sala della Repubblica del Teatro Rossini – mira a ricreare l’atmosfera delle accademie e dei ritrovi musicali tanto in voga, nelle principali città europee, tra XVIII e XIX secolo. Andrea Dieci, Piercarlo Sacco ed Eugenio Della Chiara – colleghi, ma, come spesso accadeva nelle accademie, anche amici – si alterneranno in tre diverse formazioni di duo, eseguendo musiche di Fernando Sor, Niccolò Paganini e Astor Piazzolla. La conclusione del programma vedrà infine la partecipazione speciale del mezzosoprano Teresa Iervolino, impegnata nelle Siete canciones populares españolas di Manuel de Falla. Domenica 8 novembre – sempre presso la Sala della Repubblica del Teatro Rossini – per la prima volta nella storia di MU.N verrà eseguito un melologo: Federica Fracassi, Andrea Dieci e Piercarlo Sacco (quest’ultimo nella duplice veste di musicista e autore della drammaturgia) guideranno il pubblico in un sorprendente itinerario attraverso pagine poco conosciute di Astor Piazzolla e poesie scelte di Cesare Pavese, autore di cui quest’anno ricorre il settantesimo anniversario della scomparsa. Sabato 21 novembre – presso il Teatro Sperimentale – Andrea Turini, concertista e docente di pianoforte al Conservatorio “Rossini”, sarà protagonista di un recital pianistico perfettamente bipartito tra due dei massimi autori della storia della musica: Johann Sebastian Bach, di cui verrà eseguita la Partita in Re maggiore BWV 828, e Claude Debussy, con una ricercata selezione che avrà il suo punto di approdo nella suite Estampes. Domenica 22 novembre – sempre presso il Teatro Sperimentale – il Quartetto Mirus, dopo il grande successo ottenuto nella quinta edizione di MU.N, chiuderà la sesta stagione del festival nel giorno di Santa Cecilia. Prendendo le mosse dal diciassettesimo dei ventitré quartetti per archi di Wolfgang Amadeus Mozart, il programma guiderà il pubblico alla scoperta di opere di autori più vicini ai nostri giorni: Igor Stravinskij – con il Concertino – e Karol Szymanowski, di cui verrà eseguito il secondo quartetto.
Carnet due concerti 12 euro, biglietti singoli 8 euro. Info e prevendita Teatro Rossini 0721 387621, biglietterie circuito vivaticket.