20 prove aperte al chiuso o viceversa con Alessandro Bergonzoni
Alessandro Bergonzoni torna in teatro con il testo da rodare che in autunno porterà alla messinscena del nuovo spettacolo, usando la presentazione dell’autore: “Di cosa si tratta? Si tratta di trattare: donne e uomini da persone, arte con immaginazione, bambini con effusione, volendo creare il ministero dell’intuizione, spasimando per Tutto e inscenando lunghi circuiti tra palco e platea. E arrivare a Tanto.”
Un nuovo capitolo quindi di un artista che ha fatto della ricerca artistica a 360 gradi la sua vera missione. Una missione che prosegue ormai da anni non evitando i rischi che questa comporta: “Sarò plateale, incursivo incursore in corsivo, maiuscolo e muscolo.
Cercherò tra sbagli, sviste e starfalconi, l’erore, e non sarò corretto, anche se gli erroristi ora son diventati orroristi e non vorrei prendessero piede, per non farci incamminare.
Non resta che farci: farci vivi, farci rispettare, amare, crederesenza obbedire né mai combattere. Questione ossessuale e rotica, dobbiamo venire di più: venire ascoltati, venire salvati, capiti, accettati…