BOYS DON’T CRY
Danza 2022- Settore A €25 under29 €20 under19 €15- Settore B €20 under29 €15 under19 €10
coreografia Hervé Koubi, Fayçal Hamlat
testo Chantal Thomas, Hervé Koubi
danzatori Adil Bousbara, Mohammed Elhilali, Zakaria Ghezal
Bendehiba Maamar, Mourad Messaoud, Houssni Mijem, El houssaini Zahid
musica Diana Ross, Oum, canti tradizionali russi
creazione musicale Stéphane Fromentin
arrangiamenti Guillaume Gabriel
luci Lionel Buzonie
costumi Guillaume Gabriel
tournée italiana Live Arts Management Srl
produzione Compagnie Hervé KOUBI
coproduzione Centre Chorégraphique National de Créteil et du Val de Marne
Compagnie Käfig / Théätre de Cusset, Scène conventionnée, Scène régionale d’Auvergne con il sostegno di Channel – Scène Nationale de Calais, Conservatoire de Calais Conservatoire de Musique et de Danse de Brive-la-Gaillarde
Ecole Supérieure de Danse de Cannes – Rosella Hightower
CDEC – Studios actuels de la danse de Vallauris
Ville de Vallauris, Conservatoire de Calais
Costruito sulla base di un lavoro della scrittrice francese Chantal Thomas attorno a un’improbabile partita di calcio – terreno di “gioco” e di “danza” – Boys don’t cry, creazione 2018 di Hervé Koubi per sette dei suoi quattordici danzatori, è una riflessione sulla costruzione dell’identità in una società “chiusa”, attraverso momenti di testo parlato combinati allo stile caratteristico della compagnia, tra hip-hop e fluidità contemporanea. Cosa significa scegliere di diventare ballerino quando sei un ragazzo, specialmente quando provieni da Paesi dove la differenza di genere pesa ancora tanto sui destini individuali. Il lavoro gioca sul cliché del giovane uomo che preferisce la danza agli sport tipicamente “maschili” e sulla tensione che questa scelta può causare con la famiglia e con la società. Solo abbracciando la gioia trascendente della danza, questo gruppo di giovani uomini riuscirà ad affrancarsi dalla mascolinità tossica a cui la cultura dominante della società di appartenenza li vorrebbe destinati.
La storia della compagnia è legata alla biografia del suo fondatore e coreografo, Hervé Koubi. Di origine algerina, dottore in farmacia e biologo, ballerino e coreografo presso la Facoltà di Aix Marsiglia. Formatosi all’ International Dance Centre Rosella Hightower di Cannes, poi all’Opera di Marsiglia, nel 1999 entra a far parte del Centre Chorégraphique National de Nantes. Nel 2000 Hervé Koubi crea il suo primo lavoro, Le Golem. Nel 2009 collabora con la Compagnie Beliga Kopé della Costa d’Avorio alla creazione del lavoro Un rendez-vous en Afrique. Quel progetto africano segna un punto di svolta per Hervé Koubi. A partire dal 2010 comincia infatti a lavorare con un gruppo di dodici ballerini algerini e burkinabé che rappresentano l’embrione della futura Cie Hervé Koubi.