Ensemble vocale-strumentale del Conservatorio Rossini
Voci recitanti
Antonio D’Antonio, direttore
Lucia Ferrati, coordinamento scenico
Una cosa rara, ossia bellezza ed onestà
Dramma giocoso in due atti di Vicente Martín y Soler (1754-1806) su libretto di Lorenzo da Ponte
Il Conservatorio Rossini dedica il Concerto di Natale al dramma giocoso Una cosa rara, ossia bellezza ed onestà del compositore spagnolo Vicente Martin y Soler. Un’opera di rara esecuzione ma di riconosciuto valore, come dimostrano sia la citazione di uno dei suoi temi nel Don Giovanni di Mozart sia il clamore suscitato dopo la sua prima esecuzione a Vienna nel 1786, che le fruttò ben 78 rappresentazioni. Scaturita della collaborazione di Soler con il librettista Lorenzo Da Ponte, al centro della trama di Una cosa rara è, come da tradizione, la vittoria dell’amore sui soprusi dei potenti, incarnato – in questo caso – nelle contadine Lilla e Ghita, fedelissime ai loro promossi sposi, contro il principe di Spagna (Giovanni) e il suo scudiero (Corrado).
Una cosa rara è una delle cinque opere frutto della penna di Soler in collaborazione con Da Ponte, apprezzatissime a fine Settecento ma poi cadute – immeritatamente – quasi in oblio nei secoli successivi.
L’ensemble vocale e strumentale del Conservatorio Rossini, diretti da Antonio D’Antonio, riporterà sulla scena questo capolavoro, allestito per l’occasione sotto il coordinamento scenico dell’attrice Lucia Ferrati.