GAD – IL BARBIERE DI SIVIGLIA
Festival13 Ottobre 2015
- Posto di platea e palco I e II ordine centrale €15, Comitive e giovani €12 Ridotto (under 19) €8, Posto di palco I e II ordine laterale e III ordine centrale €12, Comitive e giovani €10 Ridotto (under 19) €8, Posto di palco III ordine laterale e IV ordine centrale €10, Comitive e giovani €8 Ridotto (under 19) €6, Posto di palco IV ordine laterale €8, Comitive e giovani €6 Ridotto (under 19) €6, Loggione €6 Comitive e giovani €5
IL BARBIERE DI SIVIGLIA
(in guisa dei commedianti dell’arte)
di Benoit Roland e Roberto Zamengo
Regia di Benoit Roland
TEATROIMMAGINE – SALZANO (VENEZIA)
PERSONAGGI E INTERPRETI
FIGARO – Ruggero Fiorese
BARTOLO mercante, tutore di Rosina – Roberto Zamengo
ROSINA ricca pupilla in casa di Bartolo – Martina Boldarin
IL CONTE D’ALMAVIVA – Daniele Baron Toaldo
BASILIO, dottore – Luca Gatto
MUSICA DAL VIVO – Alex Modolo
MUSICHE – Paolo Coin, Sladiana Bozic
PANTOMIME E DIREZIONE D’ATTORE – Matteo Destro
LUCI – Lorenzo Riello, Michdele Mescalchin
IDEAZIONE REALIZZAZIONE COSTUMI – Antonia Munaretti
MASCHERE – Stefano Perocco
IDEAZIONI SCENOGRAFICHE – Jlenia Pellizzaro
REALIZZAZIONE SCENOGRAFIE – Palcobase
Come può una compagnia di Commedia dell’arte avere l’insolenza di mettere in scena un’opera classica come “Il Barbiere di Siviglia”? Ci ricordiamo tutti l’apertura di Rossini: “…la ran la lera, la ran la là”. Non ci viene, ogni tanto, di cantare sotto la doccia “Figaro qua, Figaro là”? Si, quest’opera fa parte, inesorabilmente, della nostra cultura storica e sociale. Le arie più celebri sono state usate in tutti i frangenti: cinema, musica, televisione…. e tocca a noi, oggi, con la nostra esperienza ormai ventennale, di “profanare” un monumento del repertorio operistico italiano.
“Il Barbiere di Siviglia” è un’opera leggera e buffa. Già nella scrittura del libretto (datato 1816 e inizialmente intitolato “Almaviva, o sia l’inutile precauzione”), riconosciamo subito sotto le vesti di Bartolo il nostre Pantalone de’ Bisognosi: avaro, sospettoso, eternamente innamorato d’una fanciulla tanto più giovane. E Figaro, non somiglia al nostro simpatico Arlecchino, sempre pronto a seminare intrighi attorno a lui? Il Conte d’Almaviva ci ricorda tanto Florindo, l’innamorato dell’ “Arlecchino servitore di due padroni” e Rosina è la classica giovane innamorata.
Don Basilio, maestro di musica, sapientone e corruttibile, somiglia stranamente al nostro panciuto Dottor Balanzone. Come ci è congeniale sin dal nostro esordio, e non ultimo per l’allestimento de “I Promessi sposi”, il libretto de “Il Barbiere di Siviglia” scritto da Sterbini, non è niente altro che un testo, o meglio, un pre-testo; una ragione apparente che metteremo davanti a noi per nascondere l’autentico motivo della nostra scelta…
lo sapete già, in fondo non vogliamo celare le nostre intime motivazioni che sono il divertirsi e divertire il pubblico, rileggendo l’opera di Gioacchino Rossini a modo nostro, con il nostro “savoir faire”, con autoderisione, senza complessi, senza tralasciare il lato musicale e canoro, evitando però il confronto con la divina Callas e colleghi, in virtù dell’unico vantaggio di non essere dei cantanti ma solamente… attori