Spettacoli

JUAN FRANCISCO GATELL & EUGENIO DELLA CHIARA

MUN Music Notes in Pesaro

01 Agosto 2017

Chiesa della Santissima Annunziata

- Posto unico €8, 3 spettacoli €20

TENORE & CHITARRA

Domenico Cimarosa (Aversa, 1749 – Venezia, 1801)
Il matrimonio segreto. Pria che spunti in ciel l’aurora
Wolfgang Amadeus Mozart (Salisburgo, 1756 – Vienna, 1791)
Così fan tutte. Un’aura amorosa
Don Giovanni. Deh vieni alla finestra
Giovanni Paisiello (Taranto, 1740 – Napoli, 1816)
Il barbiere di Siviglia. Saper bramate
Gioachino Rossini (Pesaro, 1792 – Passy, 1868)
Il barbiere di Siviglia. Se il mio nome
Gaetano Donizetti (Bergamo, 1797 – Bergamo 1848)
Don Pasquale. Com’è gentil
Joaquín Rodrigo (Sagunto, 1901 – Madrid, 1999)
Coplas del pastor enamorado
Manuel de Falla (Cadice, 1876 – Alta Gracia, 1946)
Da Siete canciones populares españolas
El paño moruno
Asturiana
Jota
Miquel Llobet (Barcellona, 1878 – Barcellona, 1938)
Da Cançons populars catalanes
La filadora
L’hereu Riera
El mestre
La pastoreta
Astor Piazzolla (Mar del Plata, 1921 – Buenos Aires, 1992)
Chiquilín de Bachín
Balada para un loco

Arie, serenate e canzoni: questo programma prende le mosse dal repertorio operistico del Settecento e del Primo Ottocento, per poi soffermarsi su alcuni autori del secolo scorso che si sono accostati alla musica vocale valorizzandone le forme di origine popolare.

Juan Francisco Gatell – Astro nascente tra i giovani tenori lirici, la sua voce è stata definita luminosa, seducente, elegante ed agile, la sua recitazione drammatica e delicata. Francisco è apparso sui più importanti palcoscenici d’Europa, del Nord e del Sud America. Durante la stagione 2016/2017 Francisco ha fatto il suo debutto come Idreno nella Semiramide di Rossini all’Opera di Firenze ed ha debuttato come Iago nell’ Otello di Rossini al Teatro San Carlo a Napoli. Tornerà con due ruoli del suo repertorio di elezione: Tamino nel Flauto Magico a Firenze e Cavalier Belfiore in Il Viaggio a Reims a Roma. Tra i suoi ultimi impegni ricordiamo inoltre i suoi debutti come Tom Rakewell nel The Rake’s Progress di Stravinskij a Venezia, come Don Ramiro nella Cenerentola di Rossini al Teatro dell’Opera di Roma e come Idamante in Idomeneo con l’Opera National du Rhin. Tra i DVD segnaliamo la produzione del Festival di Salisburgo di Romeo et Juliette, con Anna Netrebko e Rolando Villazon (Deutsche Grammophon), Il burbero di buon cuore (Dynamic), il Don Pasquale (Arthaus Musik), Il viaggio a Reims, ripreso al Teatro alla Scala (Vox Imago) e la produzione de Il Barbiere di Siviglia al Rossini Opera Festival. Francisco ha al suo attivo anche varie registrazioni discografiche: Otello con il Chicago Symphony Orchestra (direttore Riccardo Muti) Don Pasquale di Donizetti dal Festival di Ravenna (Arthaus-Musik, direttore Riccardo Muti), il Requiem di Mozart con l’Orchestra della Toscana a Siena (Accademia Musicale Chigiana, direttore Gianluigi Gelmetti), Beppe e Arlecchino ne I Pagliacci di Leoncavallo (Teatro Carlo Felice, direttore Bruno Bartoletti).

Eugenio Della Chiara – Nato a Pesaro nel 1990, intraprende lo studio della chitarra all’età di 8 anni sotto la guida di Simona Barzotti. Tra i suoi maestri vi sono Piero Bonaguri, Andrea Dieci e Oscar Ghiglia, di cui è allievo all’Accademia Chigiana di Siena. Nel 2009 consegue la maturità classica con lode, nell’anno seguente si diploma in chitarra – sotto la guida di Giuseppe Ficara – con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro. Completa la sua formazione umanistica presso l’Università Cattolica di Milano, dove consegue la Laurea Triennale in Lettere Classiche e la Laurea Magistrale in Filologia Moderna, presentando una tesi sulla Cenerentola di Rossini premiata con la lode. Tra i riconoscimenti ricevuti si segnalano – primo musicista a conseguire questo risultato più di una volta – le due borse di studio della Fondazione Rossini vinte nel 2008 e nel 2010. Dal 2016 entra a far parte di Illumia People, programma con cui l’azienda bolognese sostiene figure ritenute fonti di ispirazione in ambito musicale, artistico e sportivo. La sua attività concertistica lo ha portato a tenere recital solistici in prestigiose sale da concerto – tra cui l’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, il Vangi Museum di Mishima, il Teatro della Casa d’Italia di Istanbul, l’Auditorium di Palazzo Sternberg a Vienna, il Teatro Alighieri di Ravenna, l’Auditorium Pedrotti di Pesaro e il Teatro Abbado di Ferrara – suonando per importanti enti ed istituzioni tra cui laVERDI, il Rossini Opera Festival, l’Accademia Chigiana di Siena, l’Associazione Musicale Angelo Mariani, l’Orchestra da Camera di Mantova e gli Istituti Italiani di Cultura di Istanbul e di Vienna. È dedicatario di nuove musiche da parte di Carlo Galante, Davide Anzaghi, Paolo Ugoletti, Pippo Molino, Marco Reghezza, Alessandro Spazzoli e Roberto Tagliamacco. Collabora con Andrea Dieci, Aya Shimura e Piercarlo Sacco (violoncellista e violinista dell’ensemble Sentieri Selvaggi). Insieme ad AMAT ha ideato MU.N – Music Notes in Pesaro, stagione di musica da camera di cui è direttore artistico. Ha inciso tre CD: Attraverso i secoli (Phoenix Classics) è un omaggio ad Andrés Segovia nel venticinquesimo anniversario dalla scomparsa; RossiniMania (Discantica / Rossini Opera Festival) è incentrato su composizioni dedicate a Eugenio Della Chiara in omaggio a Rossini (pubblicate in partitura da UtOrpheus); Guitar recital – laVERDI sessions (Discantica / laVERDI) presenta un repertorio che si dipana nell’arco di quattro secoli, in cui si segnala la prima registrazione della Sonata per chitarra composta da Luciano Chailly nel 1976. Suona una chitarra Domingo Esteso del 1935 e una Masaki Sakurai del 2009.